MALEfemmina a cura di Antonio E.M. Giordano è una mostra nata dalla volontà del curatore e di 14 artisti italiani e internazionali di sensibilizzare l’opinione pubblica e i politici sul dilagante e tragico fenomeno del femminicidio, per sollecitare opportuni provvedimenti seguiti da idonei finanziamenti. Dai tre disegni sui giornali Ridotta al silenzio di Marcello Gentili allo storico episodio di Pia de’ Tolomei dipinto da Placido Scandurra, alla potente serie Come confine certo di Giancarla Frare del 2004, esposta anche a Teheran e a New Delhi, all’antico episodio di cronaca nera romana in Via di Femmina Morta citato dall’artista tedesco e biologo frisone Hans-Hermann Koopmann al cielo sanguigno di Robe blanche sur ciel rouge (Venus et le sang) di Sandra Naggar alla dolente Maddalena di Maurizio Caruso nata per la copertina del libro “Ero Maddalena” di Cinzia Demi alla testimonianza del continente americano con l’artista/ing. brasiliana Andréa Spinelli e l’argentina Ana Taberna. L’attributo iconografico della assisa divina Isis egizia, legata al ciclo lunare e al parto, citato da Primarosa Cesarini Sforza e il mondo del femminino sacro indagato per metafore da Rossella Rispoli Segato, la tragicità simbolica dell’opera di Natale Platania (docente di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Catania) e imprigionata nel plexiglass della Artemisia di Mirco Guardabassi o nel nudo iperrealista dell’olio di Claudio Carlini, il simbolismo cromatico della tecnologica immagine del graphic designer Ghenura lanciano un urlo silente di drammatica attualità.
Inaugurazione giovedì 31 agosto ore 18.30 Reading delle scrittrici Cinzia Demi (“Ero Maddalena”) e Gabriella Sica. Introdurrà la psicologa clinica Antonella Serra.
Vin d’honneur
Data e Ora
31/08/2017 / 18:30 - 22:00
Luogo
Sala Espositiva Ex Frontone