Uno spazio sociale nuovo in cui arte, design e moda si incontrano per creare esperienze culturali.
Il progetto lungimirante nasce dall’accordo tra i partner fondatori Carhartt WIP e Slam Jam e ospita gli studio e gli spazi espositivi di KALEIDOSCOPE e Plusdesign, celebri firme milanesi nel settore dell’arte e del design.
Situato nel centro di Milano in un edificio di oltre 1000 metri quadri, lo spazio è stato ristrutturato e riutilizzato da andreacaputo.com, azienda con sedi a Milano e Shanghai, che ne ha risaltato la flessibilità e la luminosità e ne ha progettato accuratamente gli interni giocando con diversi volumi zincati. L’identità visiva e la presenza digitale di Spazio Maiocchi è il risultato di Bureau Mirko Borsche, celebre studio con sede a Monaco.
KALEIDOSCOPE presenta la prima mostra personale in Italia dell’artista Darja Bajagić, nata nel 1990 a Montenegro, ma che oggi vive a New York. I suoi quadri sono un crocevia tra Minimal Art e appropriazione digitale e affrontano tematiche estreme come il sesso e la violenza, sfidando così la prospettiva dell’osservatore e complicando le nozioni binarie di moralità.
In occasione della mostra, Bajagić ha realizzato una nuova serie di quadri incentrati sulla storia di Brittanee Drexel, una giovane adolescente rapita e probabilmente uccisa in South Carolina nel 2009. In ognuno dei quattro dipinti l’artista impiega una tra le tante immagini disseminate dai media che ritraggono Brittanee in compagnia dei suoi amici, in cui tutti i volti, ad eccezione di quello della giovane, sono stati censurati con barre nere nel rispetto della privacy. Sulle immagini è stato dipinto e stampato il volto infausto di Pierrot, il celebre clown ingenuo, tragico e speranzoso, distruggendo e seppellendo tutto ciò che restava del volto alienato della giovane. Ispirandosi alle icone russe, i quadri sono stati completati da una cornice in ferro che ricopre diverse lunghezze della tela. Oltre ai dipinti, la mostra ospita una serie di nuovi collage ricavati dagli schizzi privati di Bajagic, che KALEIDOSCOPE ha raccolto in un nuovo libro dell’artista, inaugurato in occasione della mostra, insieme a una linea di vestiti.
11 ottobre-25 novembre 2017
Plusdesign
RUG TRIP I
Plusdesign presenta Rug Trip I, la prima parte di una serie di viaggi alla scoperta della natura comunicativa dei tappeti, curata in collaborazione con P.A.M.’s Misha Hollenbach. Un gruppo di artisti internazionali, tra cui Barry Mcgee, Todd James, Susan Kare, Anton Bruhin, Antwan Horfee e Matt Damhave sono stati incaricati di presentare un progetto di tappeto tessuto dalle donne Berbere dell’Alto Atlante, la catena montuosa in Marocco. Il gruppo ha attraversato le montagne in cerca di telai. Accompagnati dal duo creativo Invernomuto, hanno registrato ogni passo nel terreno sterile in nome della ricerca nel campo, andando direttamente a piedi verso la fonte, senza contatti prestabiliti e rifuggendo i rivenditori di tappeti tradizionali. In un certo senso, seguendo modelli selvaggi. Altri progetti di Rug Trip porteranno i creatori in Sardegna, Messico, Armenia, India e Tibet per incoraggiare l’incontro tra culture diverse.
11 ottobre-25 novembre 2017
Data e Ora
11/10/2017 / 18:00 - 21:00
Luogo
SPAZIO MAIOCCHI