In occasione del quarto appuntamento del workshop Ritratto a mano presso l’ex Convento delle Clarisse di Caramanico Terme (PE) (12-19 settembre 2018) condotto dall’artista spagnolo Jorge Peris, sabato 15 settembre alle h. 19:00 si terrà un talk con l’ospite Simone Ciglia (curatore, ricercatore MAXXI), l’artista-tutor della residenza Jorge Peris, la curatrice Giuliana Benassi e l’artista Giuseppe Pietroniro.
Si parlerà di Arte e Natura e si rifletterà sul significato di residenza.
Il complesso architettonico dell’Ex Convento delle Clarisse di Caramanico Terme (PE) si staglia nell’orizzonte dall’altezza di un promontorio, tra i monti della Maiella e del Morrone. Circondato dalle valli dei fiumi Orfento e Orta, è un luogo immerso nel paesaggio protetto dal Parco Nazionale della Majella e posto ai piedi del centro storico del borgo abruzzese famoso per le sorgenti termali.
Le giornate di workshop propongono un’indagine capace di mettere al centro l’opera d’arte intesa sia come elemento di riflessione che come proposta esperienziale.
Partendo da un topos che riguarda la genesi dell’arte, il ritratto, il workshop propone una riflessione sulla possibilità di raccontare se stessi e sui potenziali mezzi espressivi adatti ad esprimere l’identità di ciascuno. Ritratto a mano vuole essere quindi un’esperienza vissuta come ricerca personale e condivisa, basata sul confronto reciproco, alla scoperta delle potenzialità dei vari linguaggi artistici.
Gli artisti in residenza ( Riccardo Antonelli, Francesca Capasso, Simone Camerlengo, Giovanni Chiamenti, Giorgio Cipolletta, Emanuele Dainotti, Laura Della Valle, Paolo Dongu, Giona Messina, Cetty Previtera, Francesca Quintilio) svilupperanno sulla base delle tematiche trattate un progetto da concretizzare in occasione della presentazione dei lavori prevista il 19 settembre 2018, giornata conclusiva del workshop.
Il laboratorio, condotto dall’artista Jorge Peris, si apre con l’obiettivo di lavorare sulla capacità del racconto di se, sull’identità e sui modi con cui è possibile rappresentarsi e raccontare se stessi nel rapporto con l’opera. Partendo da un approccio volto a indagare il rapporto uomo-natura, la riflessione prende avvio dall’ascolto del sè e della natura circostante, interpretandone gli aspetti materici, visivi e metamorfici in senso poetico.
Il progetto intende riscoprire la continuità fra l’esperienza estetica e il normale processo di vita; ritornare alla radice esperienziale e alla tradizionale analisi materica attraverso un’indagine accompagnata dall’artista-tutor, il quale metterà in campo le proprie riflessioni e i propri metodi per creare un confronto e un dialogo con ciascuno dei partecipanti, sia a livello individuale che collettivo.
Il workshop è curato da Giuliana Benassi, organizzato da Angelo Bucciacchio e Giuseppe Pietroniro, in collaborazione con l’Associazione Culturale Vitoria Gasteiz e l’Associazione ReTe. Lo scarto tra la sfera individuale e quella corale si gioca nella ricerca di un linguaggio artistico personale e libero, capace di comprendere nell’opera l’idea di un ritratto del se.
Data e Ora
15/09/2018 / 19:00 - 21:00
Luogo
Ex Convento delle Clarisse