Forse non lo sai ma ho varcato il portone del Museo. Nella mia esistenza ho sempre visto le cinture dei muri del Panopticon come oggetti esclusi da... Continua …
Heuresis
Heuresis, rubrica settimanale di Gabriele Perretta di critica mediale: osservatorio, libri, personaggi, ri-letture, percorsi, bilanci, racconti.
Bonificare territori su cui è cresciuta finora solo la follia – sostiene, Benjamin, essere il proprio intento –. Penetrarvi con l’ascia della ragione, e senza guardare... Continua …
Il suo discografico l’aveva richiamato e gli aveva fatto una piccola ramanzina per la traccia che non aveva ancora ricevuto. Aveva avuto l’idea di mettere... Continua …
Tutto quello che era capitato non era colpa sua, aveva vissuto la sua illusione e si era reso conto che vi erano mille voci che... Continua …
dedicato ad Aria Decidemmo di riposarci su un prato arrossato dai numerosi papaveri che spuntavano dalla terra e Vladimir, per la prima volta durante quel... Continua …
Caro Lettore … … se non sei ugolante ringrazia la natura, se lo sei, non disperare. A tutto c’è un rimedio nella vita. Chi ti parla è un... Continua …
Le sculture e le opere d’arte di eccessiva statura sono spesso in preda alle più gravi collocazioni: la loro anormalità è infatti dovuta ad una... Continua …
Il vecchio fotografo, il mare, lo aveva tutto nei negativi a contatto, nella mente di quelle istantanee, nel sangue di quelle riproduzioni digitali e non... Continua …
Nel giardino di un “magnate magnione” crescevano delle installazioni stupende, vasi minimalisti con gardenie, pandore colorate con orchidee, tulipani ficcati nel fango, tante rose con... Continua …
in ricordo di Luigi Baggi Tutto prima o poi ci può accadere nella vita. Così un giorno mi trovai vicino ad un Chef-d’œuvre inconnu, e... Continua …
L’ingegnere Piero Amodio, morto durante un happening interattivo, aveva organizzato e compiuto in tardissima età molte delle più clamorose performance. A un poeta che l’interrogava nelle... Continua …
Stavo aspettando sulla scrivania all’aperto nella campagna di Bruxelles un artigiano che doveva ripararmi lo scrittoio nel giardino quando notai uno narratore seduto davanti allo... Continua …
Ricordo quel giorno come se fosse ora. Angelo S. Tirreno mi guardava e con lui anche tutti i miei compagni. “Gabriele,è il tuo turno. Fai... Continua …
“L’inizio è un gorgo trascinato dalla corrente” Walter Benjamin Tra i più famosi poeti dell’antichità moderna, il giudeo Shlomo, vissuto un millennio prima dell’Anno 2000,... Continua …
Omaggio a Alexander Trocchi e al suo Young Adam (1954) “…Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una... Continua …
Quando la personalità di un artista è così forte da galvanizzare le folle, trascinandole con sé nell’atmosfera magica che il suo genio ha saputo creare,nascono,... Continua …
dedicato a Che cosa sono le nuvole (1967) di Pier Paolo Pasolini e Il profilo delle nuvole di Lugi Ghirri (trenta fotografie realizzate fra 1985 e... Continua …
Viveva una volta un poeta sapiente: conosceva tutte le lingue, sapeva i segreti della natura e possedeva una stanza piena di libri. Tra gli altri,... Continua …
Irine e Otto, iniziarono a stuprare le galline nell’allevamento fuori città. Urla, denunce e starnazzi non impedirono loro di continuare tale indegna attività all’Accademia di... Continua …
Viveva una volta a Napoli un povero fotografo, che era venuto a guadagnarsi la vita nella grande metropoli da un lontano villaggio di campagna, dove... Continua …