GALLLERIAPIÙ presenta la prima mostra personale in Italia dell’artista americana Ann Hirsch.
Nella sua pratica artistica, che si esprime principalmente ma non esclusivamente attraverso video e performance, Ann Hirsch esamina l’influenza della tecnologia sulla cultura popolare, sulla sessualità e sulle questioni di genere. Si potrebbe dire che il suo medium è la cultura pop stessa, dalle chat di Internet ai reality show televisivi. La sua ricerca si è infatti spinta fino alla creazione di un canale YouTube con oltre due milioni di visualizzazioni e alla comparsa come concorrente in un reality show americano per investigare le questioni di (auto)rappresentazione e personificazione/identificazione in relazione ai media digitali e alla tecnologia, attraverso un coinvolgimento diretto in prima persona anche scomodo, mettendosi in situazioni completamente al di fuori della propria realtà. È un’artista in trincea, che vive dentro questi temi, segnalandone le contraddizioni e ammettendone la complessità.
Ann Hirsch è una delle artiste che si fanno domande su ciò che significa essere una donna online proprio esaminando dall’interno l’espressione della sessualità femminile in contesti mediati e in rete. Nei suoi lavori è possibile rintracciare l’evoluzione di un femminismo contemporaneo, abbastanza ironico da ferire.
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Ann Hirsch (1985) vive e lavora a Los Angeles. E’ laureata in video arte alla Syracuse University e in scultura alla Washington University, St. Louis. Tra le mostre e le performance recenti: Ann Hirsch, MIT List Visual Arts Center, Boston (personale, 2016); Emotional Supply Chains, Zabludowicz Collection, Londra (collettiva, 2016); Electronic Superhighway, Whitechapel Gallery, Londra (collettiva, 2016); Horny Lil Feminist, New Museum’s First Look, New York (personale on-line, 2015); Body Anxiety, bodyanxiety.com, New York (collettiva on-line, 2015); Playground, South London Gallery at Goldsmiths College, Londra (performance, 2014); Step and Repeat, MOCA, Los Angeles (collettiva, 2014). Nel 2012-2013 ha ottenuto una commissione per la performance Playground, che ha debuttato al New Museum di New York nel 2013, parte del programma Rhizome Commissions.
Data e Ora
23/09/2017 / 18:00 - 21:00
Luogo
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