Pier Giuseppe Moroni, artista ed hairstylist, ha ideato per Wella un nuovo modo di trasferire il colore puro catturandolo nella sua essenza. Si tratta di un racconto fotografico attraverso 92 scatti realizzati con pellicola istantanea Fuji, esposti in sette quadri composti da immagini non ritoccate e vere.
Così è nato il progetto INSTANTHAIRT, che si traduce in un catalogo artistico e in una mostra realizzati in collaborazione con Linda Zanolla di Marco Viola Studio, presentati al pubblico in anteprima presso 7.24 X 0.26 Gallery di Pier Giuseppe Moroni.
Le due modelle interpreti di INSTANTHAIRT, Natasha Surkova e Xuan, hanno moltiplicato gli universi della femminilità. Non più solo due mondi ma molti altri ancora, in una poliedricità di insiemi cromatici scanditi dalle istantanee, che ritraggono via via le metamorfosi del colore nelle sue forme più vibranti.
Una bellezza che rimanda, per vigore, delicatezza e purezza, ai fiori che sono stati i primi soggetti creativi di Pier Giuseppe Moroni nel suo periodo newyorkese. Ancora oggi il fiore rosso dipinto molti anni fa ad acquarello è l’emblema della sua attività, logo e feticcio di numerose sue iniziative di successo.
Ogni capitolo di questo nuovo catalogo artistico è stato così dedicato a un fiore e ogni fiore associato ad un cult movie che per Pier Giuseppe ha rappresentato una svolta per un’immagine femminile di forte personalità.
Cinema e fotografia fanno emergere la donna più di ogni altra arte, spingendoci ad andare sempre oltre, per scoprire ed innamorarci di nuovi canoni estetici.
“La forma fotografica istantanea è la più autentica – dice Pier Giuseppe –. Attraverso questa tecnica ho voluto cogliere la massima espressione del colore, proprio per regalare alle donne uno strumento unico per ispirarsi ed esprimere al massimo la propria personalità e libertà individuale.”
7.24X0.26 Gallery è lo spazio espositivo voluto fortemente da Pier Giuseppe Moroni – Direttore Artistico Wella, artista e fotografo – al piano terra del suo Hair Salon milanese, definito da Roberto Mutti, critico de La Repubblica, “il più singolare degli spazi espositivi milanesi”. È stato inaugurato nel 2005 con una mostra dedicata a Monica Vitti. Nel 2008 si è tenuta in galleria la presentazione del volume ICONE (Electa) una raccolta di immagini delle prime 4 mostre che comprendeva, oltre a Monica Vitti, Virna Lisi, Silvana Mangano e Alida Valli. Con INSTANTHAIRT Moroni giunge a una nuova personale dopo l’esperienza parigina del 2013 presso la galleria sometimeStudio di Ramuntcho Matta, dove furono ospitati i suoi Cahiers, oggetti da toccare e da pensare, fatti di materia viva, capelli. La stessa materia immutabile ha dato vita lo scorso anno a un’installazione site-specific di dimensioni imponenti Common People Relic: una gigantesca tela di 40 mq realizzata con tende vintage dell’esercito americano. Queste sono state cucite tra loro secondo un ordine pensato per accogliere l’opera in cui si depositano schegge di vita di persone comuni che vi lasciano una impronta grazie ai capelli, gli stessi tagliati da Pier Giuseppe Moroni nel suo lavoro di hairstylist.
Ora l’immediatezza e la capacità evocativa delle pellicole istantanee tornano con una nuova veste nella galleria 7.24X0.26 che già ha ospitato nel 2016 e nel 2017 due mostre sul binomio bellezza/identità. Da sempre forma e colore sono alla base del lavoro di Pier Giuseppe Moroni: una materia evocativa che nelle sue combinazioni pittoriche o fotografiche straborda di vita ed emotività, in continua evoluzione.
Data e Ora
09/04/2019 / 19:00 - 21:00
Luogo
7.24X0.26 Gallery di Pier Giuseppe Moroni