Volta Basel 2019 – anteprima

Lizan Freijsen, The Dunes Carpet, 2017, Lana tessuta a mano dal Textilemuseum Tilburg, NL, 375-450 cm. installed. Photo Josefina Eikenaar. NL=US Art (Rotterdam, stand B19)
Lunedì 10 giugno aprirà le sue porte Volta Basel 2019. La fiera torna a Elsässerstrasse 215, l’ex centro di distribuzione COOP e sede del nuovo polo culturale emergente della città.
In anteprima alcune opere di gallerie con stand tematici e curatoriali. Dalla fotografia alla pittura, dalle preoccupazioni sociopolitiche contemporanee alle loro rispettive modalità di pratica nel fare arte; insomma un “archivio di memoria collettiva”.
Nella gallery anche artisti in gallerie che hanno riunito discorsi unici attorno a un trio di artisti. Nuovi atteggiamenti verso la materialità; l’ampiezza della scuola di Cluj; equilibrio, equilibrio e peso; e l’anti-monumenti alla corporeità, attraverso tre punti di vista della pittura femminile.
In anteprima anche artisti “in conversazione”, un formato popolare a VOLTA Basel e i progetti di personali, con una combinazione di talenti emergenti e artisti affermati.
Andoni Maillard, Sans titre 2, 2019, Pirografia su legno, 150 x 130 cm. © Galerie ALB. Galerie ALB (Paris, stand A23) Takefumi Hori, Circle CIX, 2019, Foglie d’oro e argento e acrilico su tela, 100 x 100 cm. Fiumano Clase (London, stand C02) Mafalda Figueiredo, Suddenly I can’t breathe, 2018, Olio su tela, 150 x 180 cm. Maus Contemporary (Birmingham, USA, stand B04) Andres Barrioquinto, Girl on an Island, 2019, Olio su tela, 122 x 91 cm. YOD Gallery (Osaka, stand C14) Arancha Goyeneche, Medium Landscape no.7, 2018, Vinile adesivo, PVC, alluminio, 50 x 50 cm. Set Espai d’Art (Valencia, stand C03) Emmanuele De Ruvo, Obligate Mutualism, 2018, Ferro, marmo, 69 x 65 x 12 cm. Forze: gravità. Montoro12 Gallery (Roma/Brussels, stand B08) Tim Okamura, The Berliner, 2018, Olio e acrilico su legno, 152.5 x 122 cm. Christian Marx Galerie (Düsseldorf, stand A25) Fabrizio Corneli, Venere, 2009, Lente, vetro, acciaio, lampada alogena, ombra, 107 x 50 cm. Anna Marra Contemporanea (Rome, stand B08) Cristina Treppo, Construction (2), 2013, cemento, bottiglia, ferro struttura, 132 x 30 x 30 cm. Yvonneartecontemporanea (Vicenza, stand B15) Olaf Breuning, Save The Climate!, 2017, C-Print, 122 x 155 cm. Ed. 6 + 2AP. Verbier 3-D Foundation (Verbier/New York) Cristina BanBan, SOFT CARE, 2018, Acrilico su tela, 180 x 150 cm. 1969 Gallery (New York, stand D01) Valerie Hegarty, Flowers with Roots Elegy, 2019, Legno, tela, filo metallico, argilla epossidica, schiuma, acrilico, 45 x 31 x 6 in. Burning In Water (New York, stand A16) David Décamp, Frog legs, 2004, Ossa di ran resina vinilica, alluminio, 79 x 95 x 95 cm. Photo Sabine Serrad. Galerie La Forest Divonne (Paris/Brussels, stand C05) Santiago Reyes Villaveces, Biombo, 2017, Schiuma di alluminio e legno, 220 x 115 x 156 cm. Alessandro Casciaro (Bolzano, stand A15) Aldo Chaparro, Mx blue silver August 16, 2017, 2017, Acciaio inossidabile, pittura elettrostatica, 116 x 130 x 24 cm. RoFa Projects (Potomac, USA, stand B02) Yigal Ozeri, Untitled: A New York Story, 2019, Olio su carta, montato su segno 30 x 45 cm. Rutger Brandt Gallery (Amsterdam, stand A10) Kouji Ohno, Quantum Entanglement, 2019, Legno di canfora giapponese, 20 x 20 x 120 cm. KYAS Art Salon (Amsterdam, stand D16)