Per la prima volta, un’esposizione ripercorre, attraverso trenta sculture, la carriera plastica di uno dei più significativi artisti italiani del dopoguerra, Aldo Mondino. Dal 12 Settembre al 12 Dicembre, la piazza del Duomo e il complesso di Sant’Agostino di Pietrasanta (LU) ospiteranno Mondino scultore, mostra interamente dedicata alla carriera scultorea dell’artista torinese. L’evento, curato da Valerio Dehò e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta in collaborazione con l’Archivio Mondino, presenterà trenta grandi opere realizzate tra gli anni Sessanta e i Novanta, in grado non solo di rivisitare il suo lavoro da una prospettiva tridimensionale, quanto di mettere in luce anche i sottili meccanismi della sua poetica.
Personalità eclettica, sempre aperta alle sperimentazioni di originali forme espressive e di nuovi materiali, Mondino ha spaziato dal collage alla pittura, dall’installazione alla scultura, sempre alla ricerca delle migliori soluzioni plastiche. La mostra vuole per la prima volta ripercorrere questo percorso proprio per mettere in evidenza come l’artista riuscisse a unire la visione organica e gestuale del dipingere, a quella legata ai volumi, al rapporto costante delle opere con l’ambiente e lo spazio espositivo.
Catalogo edito da Umberto Allemandi & C..