Polisèmica, mostra d’arte di Ciro Indellicati

In questa mostra Ciro Indellicati espone una serie di dipinti e alcune fotografie rielaborate manualmente da diapositive, sintesi del suo percorso artistico.
“Si va controcorrente. Ancora. Sempre. Sì, poiché l’astrattismo di Ciro Indellicati apre di nuovo la piaga della comprensione dell’opera d’arte: che cosa è? Che cosa significa? Qui l’imitazione della natura non c’è, come pure la prospettiva, l’anatomia o l’atmosfera. Qui non ci sono rapporti esteriori con la parti del quadro. Le tele di Ciro Indellicati devono semplicemente agire sull’osservatore.
È una profonda risonanza interiore entro la quale vi è la riflessione di un uomo, ma anche (e forse più narrativamente) quella di Dio. Da qui i segni grafici come bisogno di materializzazione del pensiero. Con Dio è la creazione. Con l’uomo è il progetto, la coscienza. Ciro Indellicati scuote le tele per ricomporre un caos terribile, mostra l’entropia e la doma fino a punti di raggiunta armonia: l’oro squarcia la tela, il disordine diviene geometria, le dissonanze mutano in melodie. La trasformazione del nulla in qualcosa è anche la maturazione dello spirito e della coscienza. Il blu è la dimensione divina. Il verde è la dimensione terrena. Non c’è contrasto. Tutto è puro e sacro nell’infinità delle creazioni e del sempiterno giro delle rote celesti.” Massimo Rossi
Data e Ora
30/09/2016 / 20:00 - 22:30
Luogo
Villongo Palazzo Passi