Skip to content
Rivista Segno

Rivista Segno

Attualità Internazionali d'Arte Contemporanea

Primary Menu
  • Segno
    • Nell’ultimo numero
    • Redazione
  • Abbonamenti
    • Abbonamento regalo rivista Segno
  • Pubblicità
    • Specifiche pubblicità
    • Formati
    • Banner
  • Contatti
  • Segno TV
  • Segno digitale
  • Archivio eventi
  • Home
  • Recensioni
  • Nucci. Una retrospettiva, opere 1985-2015
  • Recensioni

Nucci. Una retrospettiva, opere 1985-2015

Andrea Guastella

Condividi:

  • Stampa
  • E-mail
  • Facebook
  • Twitter

Da qualche tempo a questa parte, a dire il vero con maggior determinazione da quando Trione e Montanari hanno pubblicato il loro opuscolo Contro le mostre, l’aggettivo “goldiniano”, riferito a rassegne di autori di grido come gli Impressionisti, o a pastiche generalisti in cui si passa allegramente da Tutankhamon alla Notte stellata di Van Gogh, suona critico, se non dispregiativo. Eppure il curatore, con tutti i limiti di un’impostazione che premia il botteghino togliendo forse spazio a disamine storiche o a libere espressioni del talento individuale, almeno un merito c’è l’ha. È infatti grazie a lui che artisti della levatura di Vincenzo Nucci, in tempi di generale mortificazione della pittura di paesaggio come genere espressivo, hanno avuto l’irripetibile occasione di esporre fianco a fianco di Manet o di Vermeer. Né – va detto per onor di cronaca – Goldin è stato il solo che si sia di recente occupato di Nucci. Daverio, ad esempio, gli ha dedicato – in condominio con Momò Calascibetta – una puntata del suo Passepartout. Non è però per il tramite suo o di Goldin che ebbi la fortuna di conoscere Vincenzo; la circostanza favorevole fu una visita al comune amico Aldo Gerbino, nel cui salotto palermitano era appena pervenuto un suo superbo pastello che mi indusse a visitarlo. Diventammo subito amici. Ebbi anche l’onore – non desiderato – di presentare nel 2014 la sua ultima mostra personale, poco prima che un male incurabile ponesse fine all’estrema, vitalistica stagione dell’autore. Ora, è proprio ad Aldo Gerbino e a Tanino Bonifacio che è toccato ripercorrere le tracce di Vincenzo nella mostra “Nucci. Una retrospettiva, opere 1985-2015”. Una mostra che evidenzia come «La luce dipinta da Nucci rischiari la bellezza che sosta nascosta fra le cose della nostra esistenza» (Bonifacio) «in quel fading inserito a piene mani dall’artista in ciò che è stata la sua più recente scrittura. Mutamenti, tra Nouvelle Figuration e il commosso guardare all’intensità dell’amico Piero Guccione» (Gerbino).

Nucci. Una retrospettiva, opere 1985-2015

A cura di Tanino Bonifacio e Aldo Gerbino

Fino al 30 settembre 2019

Casa Museo Scaglione

Piazza Don Giovanni Minzoni – 92019 – Sciacca (AG)

tel: +39 380 475 4856

sito: www.sciaccamusei.it/

Tags: Casa Museo Scaglione Vincenzo Nucci

Continue Reading

Previous: KRONOS e KAIROS – I tempi dell’Arte Contemporanea.
Next: Personne di Maria Adele Del Vecchio

Potrebbe interessarti anche

Matteo Fato nella cisterna di Palazzo Maccafani a Pereto Triplo Monitor con Matteo Fato
  • Recensioni

Triplo Monitor con Matteo Fato

Roberto Sala
Omar-Galliani-Respiro-2008-matita-nera-e-grafite-su-tavola-cm.-400x400 L’irriducibilità del disegno: Omar Galliani al CIAC di Foligno
  • Personali
  • Recensioni

L’irriducibilità del disegno: Omar Galliani al CIAC di Foligno

Davide Silvioli
Gabriel Sierra,  Subito dopo l’oggetto più distante  Galleria Franco Noero (TO) Subito dopo l’oggetto più distante – Gabriel Sierra
  • Personali
  • Recensioni

Subito dopo l’oggetto più distante – Gabriel Sierra

Cecilia Paccagnella
Schermata-2019-09-23-alle-13.01.13 MURI I – Federico De Leonardis
  • Personali
  • Recensioni

MURI I – Federico De Leonardis

Viana Conti
Robert Indiana, One Through Zero (1980-2002). Waddington Custot, Frieze Sculpture 2019 
ph. Amalia Di Lanno Uno spazio aperto e democratico: Frieze Sculpture 2019
  • Mostre Internazionali
  • Recensioni

Uno spazio aperto e democratico: Frieze Sculpture 2019

Amalia Di Lanno
Salvatore Arancio, Like a Sort of Pompeii in Reverse_Installation view_Ph_Federica Delprino_&_Omar Tonella_Courtesy Casa Museo Jorn_&_Semiose Salvatore Arancio. L’aria di Casa Jorn fa bene alla mente
  • Personali
  • Recensioni

Salvatore Arancio. L’aria di Casa Jorn fa bene alla mente

Lucia Lamberti

È online il nuovo sito

Compra l’ultimo numero

Segno 279

Segno 279 - Dicembre/Gennaio 2021

segnonline

Segnonline
Alla mostra "Double Fantasy" di Milica Ćirović e Alla mostra "Double Fantasy" di Milica Ćirović e Ola Czuba a cura di Gaia Bobò visibile presso @casavuota fino al 7 marzo 2021
Da oggi trovi la rivista anche nella #libreriamodo Da oggi trovi la rivista anche nella #libreriamodoinfoshop di Bologna
Alla mostra "Il tempo regola l'atto. Atto II Bened Alla mostra "Il tempo regola l'atto. Atto II Benedikt Hipp e Claudio Verna" visibile presso @monitorgallery fino al 29 gennaio @smileoftenlovemuch @benedikthipp
Alla mostra "In and against The War on Terra" di @ Alla mostra "In and against The War on Terra" di @oliver.ressler presso @thegalleryapart appena inaugurata e visibile fino al 12 marzo 2021.
Alla mostra "Come l'acqua che scorre" di @silviast Alla mostra "Come l'acqua che scorre" di @silviastucky presso @mesiaspace visibile fino al 30 gennaio dalle h12 alle h20
Da oggi il n.279 di Rivista Segno potete trovarlo Da oggi il n.279 di Rivista Segno potete trovarlo anche a Roma presso la Libreria IL MATTONE 👇👇👇👇👇 in cui potete leggere testi sullo stato dell'arte attuale scritti da critici d'arte nonché nostri storici collaboratori come Achille Bonito Oliva, Pietro Marino, Giacinto Di Pietrantonio, Paolo Balmas, Antonello Tolve, Valerio Dehò, Dario Orphée La Mendola. Inoltre, i nostri giovani collaboratori hanno redatto pagine sulle mostre più interessanti del 2020 e molto altro ancora come una nuova sezione dedicata all'architettura...
200 20x20 di 20 artisti #zamagniarte #segnocè 200 20x20 di 20 artisti #zamagniarte #segnocè
@bruttodavvero via Sant’Ottavio incrocio via Ver @bruttodavvero via Sant’Ottavio incrocio via Verdi, Torino
#segnocè #bruttodavvero #artweek #torino
#SEGNOEXTRA Inaugurazione della mostra "Soprattutt #SEGNOEXTRA Inaugurazione della mostra "Soprattutto" di Leandro Elrich a @stregisrome sede romana di @galleriacontinua #segnocè
Carica altro… Segui su Instagram

Articoli Recenti: Segnonline

Può essere quello di Venere

Può essere quello di Venere

Sonia Andresano “BARCODE”

Sonia Andresano “BARCODE”

<i>Nobody’s Room. Anzi parla</i>, Silvia Giambrone

<i>Nobody’s Room. Anzi parla</i>, Silvia Giambrone

Eterno85 di Mattia Barbieri

Eterno85 di Mattia Barbieri

L’impero di Larry Gagosian scricchiola?

L’impero di Larry Gagosian scricchiola?

Cerca

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
© Rivista Segno. Tutti i diritti riservati - c.f. 91044050689 - p.i. 01464240686 - amministrazione@pec.rivistasegno.eu | Magnitude by AF themes.
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.