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Porti antichi di Roma

porto-di-ripettaParte il programma de I martedì della grafica, iniziativa promossa dall’ Istituto Nazionale per la Grafica ed Editalia – Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per avvicinare il pubblico a questo genere di espressione artistica, sotto qualsiasi forma: stampe, disegni, matrici incise e fotografie.

Il 7 Aprile alle 17:30, nella Sala Dante in Palazzo Fontana di Trevi, sarà presentato il volume Porti Antichi di Roma, di Alberto Lombardo, durante un incontro sul tema La Storia dell’antico porto di Ripetta ricostruita attraverso le mappe cartografiche.

Il volume, curato da Alberto Lombardo con prefazione di Simonetta Prosperi Valenti Rodinò per Editalia, ripercorre la storia dei porti antichi della città eterna, fornendo una visione sconosciuta del fiume Tevere, oggi trasfigurato dai muraglioni di contenimento innalzati tra il 1876 e il 1926 (la cui costruzione fu decisa dopo l’alluvione del 1870 che arrivò a toccare la centralissima Piazza di Spagna) e quindi totalmente trasformato rispetto a come appariva un secolo fa: fulcro della vita cittadina. Con 130 illustrazioni in bianco e nero e a colori, tra cui numerose stampe a bulino e all’acquaforte edite tra il Cinquecento e l’Ottocento, Porti Antichi di Roma strappa all’oblio gli approdi del Tevere, abbandonati, distrutti e ricostruiti nel corso dei secoli, i cui resti riposano sotto le acque di quello che può essere definito un vero e proprio fiume/museo, e dei quali rimangono solo il ricordo e le testimonianze degli autori classici, da dipinti, antiche stampe, litografie e qualche foto. Il libro è, infatti, corredato da opere di grandi interpreti del paesaggio romano: Marco Sadeler, Etienne Dupérac, Nicolas Beatrizet, Israël Silvestre, Giovan Battista Falda, Giuseppe Vasi, Alessandro Specchi, Giovan Battista Piranesi, Luigi Rossini, Gaspar Van Wittel e Ettore Roesler Franz. Il volume è accompagnato da Il Prospetto del Nuovo Navale di Ripetta, riproduzione su carta pregiata di un acquaforte di Alessandro Specchi del 1704 (il progetto di restauro dello scalo capitolino voluto papa Clemente XI nello stesso anno), montata su tela come si usava per le stampe di piante e vedute della città.

Alla presentazione interverranno Serenita Papaldo, Direttore dell’Istituto Nazionale per la GraficaMarco De Guzzis, Amministratore Delagato Editalia – Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; Mario Bevilacqua, Docente di Storia dell’Architettura – Università di FirenzeGiorgio Marini, Conservatore al Gabinetto Disegni e Stampe degli UffiziSimonetta Prosperi Valenti Rodinò, Docente di Storia dell’Arte – Università di Roma Tor Vergata.

Vorremmo approfittare dell’occasione per ricordare Carte, mostra di opere su carta di Sonia Delaunay, sempre a cura dell’Istituto Nazionale per la Grafica, in corso al Palazzo della Calcografia a Roma, fino al 14 Giugno.

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