La scultura di Stefano Calligaro è disegno, schizzo, preciso e complesso quanto minimo e appena accennato. Diventa, così, confine tra l’oggetto e lo spazio che lo contiene ed è lo spettatore, con ogni pur minimo movimento, a determinare la forma, il concetto e l’immagine di un’opera che si mantiene progetto anche nella sua forma più compiuta. Inaugura il 3 Ottobre alle 18:00, alla galleria bolognese Agenzia04, Arrangements, esposizione in cui Calligaro presenta sia sculture di grandi dimensioni che piccoli oggetti, tutti con un comune punto di partenza: l’inserimento dell’oggetto stesso nello spazio. Poichè tutto il lavoro dell’artista nasce dall’interesse per l’architettura, ogni opera è considerata non in base alla funzione, ma alla sua forma, per come cioè struttura geometricamente lo spazio.
La mostra, che termina il 21 Novembre, è presentata da un testo critico di Mariette Dölle, programme director del TENT a Rotterdam, Paesi Bassi.
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