Skip to content
Rivista Segno

Rivista Segno

Attualità Internazionali d'Arte Contemporanea

Primary Menu
  • Segno
    • Nell’ultimo numero
    • Redazione
  • Abbonamenti
    • Abbonamento regalo rivista Segno
  • Pubblicità
    • Specifiche pubblicità
    • Formati
    • Banner
  • Contatti
  • Segno TV
  • Segno digitale
  • Archivio eventi
  • Home
  • Recensioni
  • On Zone, la città precaria di Micol Assaël
  • Recensioni

On Zone, la città precaria di Micol Assaël

Jasmine Pignatelli

Condividi:

  • Stampa
  • E-mail
  • Facebook
  • Twitter

Micol Assaël, “On Zone” - Zoo Zone Art Forum Roma

Abbiamo visto Micol Assaël modificare strutture architettoniche, rimuovere pavimenti, forare pareti, lavorare con materiali recuperati, provocare disagio fisico e psichico, creare situazioni di rischio, frantumare l’ordine delle cose. Oggi in On zone, la ammiriamo alle prese con qualcosa di ancor più estremo, la fragilità di un ecosistema antropizzato fatto di memoria, luoghi, tempo, storia, infrastrutture, spazio vitale. Parliamo di una città, parliamo di Roma. Spazio e corpo politico, segno instabile, equilibrio precario, incertezza del divenire, presenza e assenza, sono componenti del lavoro di Micol Assaël alla Zoo Zone Art Forum per un esperimento che mai si è interrotto nel corso della mostra e che ha come protagonista la stessa città di Roma. Roma è per l’artista il campo delle relazioni, umane e geometriche, in costante variazione, un palcoscenico che si sviluppa in un “plastico” della città realizzato con materiali semplici e rinvenuti, quali legnetti, adesivi, barre di alluminio, un vecchio telefono, un rotolo di nastro adesivo, granelli di polvere e segatura perfino. E qui in questo teatro metropolitano, giorno dopo giorno, l’artista opera trasformazioni impercettibili, leggeri spostamenti, sottrazioni e aggiunte, tanto da creare una sorta di vertigine, di fragili mancamenti, dovuti ad una mescolanza di elementi mai uguali a sé stessi nel tempo. Osserviamo in On Zone, un’opera intelligente che copre e sviluppa tutti i livelli di lettura a partire dall’equilibrio precario del tessuto urbanistico, sociale, politico, umano, relazionale, psicologico. Piccole cose, impercettibili interventi e lievi incidenti, rendono questo lavoro prezioso e universale nei suoi contenuti.

Micol Assaël, “On Zone” - Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” – Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” - Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” – Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” - Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” – Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” - Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” – Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” - Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” – Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” - Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” – Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” - Zoo Zone Art Forum Roma
Micol Assaël, “On Zone” – Zoo Zone Art Forum Roma

“On Zone” – Micol Assaël 
Zoo Zone Art Forum – Roma
8 giugno a sabato 8 settembre 2018

Via Del Viminale 39, Roma
tel. 06/48913588
zoozoneroma@gmail.com

Tags: Micol Assaël Zoo Zone Art Forum

Continue Reading

Previous: Al Madre la retrospettiva dedicata all’artista svizzero John Armleder
Next: Il Symbolum di Alessandro Giampaoli

Potrebbe interessarti anche

Matteo Fato nella cisterna di Palazzo Maccafani a Pereto Triplo Monitor con Matteo Fato
  • Recensioni

Triplo Monitor con Matteo Fato

Roberto Sala
Omar-Galliani-Respiro-2008-matita-nera-e-grafite-su-tavola-cm.-400x400 L’irriducibilità del disegno: Omar Galliani al CIAC di Foligno
  • Personali
  • Recensioni

L’irriducibilità del disegno: Omar Galliani al CIAC di Foligno

Davide Silvioli
Gabriel Sierra,  Subito dopo l’oggetto più distante  Galleria Franco Noero (TO) Subito dopo l’oggetto più distante – Gabriel Sierra
  • Personali
  • Recensioni

Subito dopo l’oggetto più distante – Gabriel Sierra

Cecilia Paccagnella
Schermata-2019-09-23-alle-13.01.13 MURI I – Federico De Leonardis
  • Personali
  • Recensioni

MURI I – Federico De Leonardis

Viana Conti
Robert Indiana, One Through Zero (1980-2002). Waddington Custot, Frieze Sculpture 2019 
ph. Amalia Di Lanno Uno spazio aperto e democratico: Frieze Sculpture 2019
  • Mostre Internazionali
  • Recensioni

Uno spazio aperto e democratico: Frieze Sculpture 2019

Amalia Di Lanno
Salvatore Arancio, Like a Sort of Pompeii in Reverse_Installation view_Ph_Federica Delprino_&_Omar Tonella_Courtesy Casa Museo Jorn_&_Semiose Salvatore Arancio. L’aria di Casa Jorn fa bene alla mente
  • Personali
  • Recensioni

Salvatore Arancio. L’aria di Casa Jorn fa bene alla mente

Lucia Lamberti

È online il nuovo sito

Compra l’ultimo numero

Segno 279

Segno 279 - Dicembre/Gennaio 2021

segnonline

Segnonline
Alla mostra "Double Fantasy" di Milica Ćirović e Alla mostra "Double Fantasy" di Milica Ćirović e Ola Czuba a cura di Gaia Bobò visibile presso @casavuota fino al 7 marzo 2021
Da oggi trovi la rivista anche nella #libreriamodo Da oggi trovi la rivista anche nella #libreriamodoinfoshop di Bologna
Alla mostra "Il tempo regola l'atto. Atto II Bened Alla mostra "Il tempo regola l'atto. Atto II Benedikt Hipp e Claudio Verna" visibile presso @monitorgallery fino al 29 gennaio @smileoftenlovemuch @benedikthipp
Alla mostra "In and against The War on Terra" di @ Alla mostra "In and against The War on Terra" di @oliver.ressler presso @thegalleryapart appena inaugurata e visibile fino al 12 marzo 2021.
Alla mostra "Come l'acqua che scorre" di @silviast Alla mostra "Come l'acqua che scorre" di @silviastucky presso @mesiaspace visibile fino al 30 gennaio dalle h12 alle h20
Da oggi il n.279 di Rivista Segno potete trovarlo Da oggi il n.279 di Rivista Segno potete trovarlo anche a Roma presso la Libreria IL MATTONE 👇👇👇👇👇 in cui potete leggere testi sullo stato dell'arte attuale scritti da critici d'arte nonché nostri storici collaboratori come Achille Bonito Oliva, Pietro Marino, Giacinto Di Pietrantonio, Paolo Balmas, Antonello Tolve, Valerio Dehò, Dario Orphée La Mendola. Inoltre, i nostri giovani collaboratori hanno redatto pagine sulle mostre più interessanti del 2020 e molto altro ancora come una nuova sezione dedicata all'architettura...
200 20x20 di 20 artisti #zamagniarte #segnocè 200 20x20 di 20 artisti #zamagniarte #segnocè
@bruttodavvero via Sant’Ottavio incrocio via Ver @bruttodavvero via Sant’Ottavio incrocio via Verdi, Torino
#segnocè #bruttodavvero #artweek #torino
#SEGNOEXTRA Inaugurazione della mostra "Soprattutt #SEGNOEXTRA Inaugurazione della mostra "Soprattutto" di Leandro Elrich a @stregisrome sede romana di @galleriacontinua #segnocè
Carica altro… Segui su Instagram

Articoli Recenti: Segnonline

Può essere quello di Venere

Può essere quello di Venere

Sonia Andresano “BARCODE”

Sonia Andresano “BARCODE”

<i>Nobody’s Room. Anzi parla</i>, Silvia Giambrone

<i>Nobody’s Room. Anzi parla</i>, Silvia Giambrone

Eterno85 di Mattia Barbieri

Eterno85 di Mattia Barbieri

L’impero di Larry Gagosian scricchiola?

L’impero di Larry Gagosian scricchiola?

Cerca

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
© Rivista Segno. Tutti i diritti riservati - c.f. 91044050689 - p.i. 01464240686 - amministrazione@pec.rivistasegno.eu | Magnitude by AF themes.
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.