Skip to content
Rivista Segno

Rivista Segno

Attualità Internazionali d'Arte Contemporanea

Primary Menu
  • Segno
    • Nell’ultimo numero
    • Redazione
  • Abbonamenti
    • Abbonamento regalo rivista Segno
  • Pubblicità
    • Specifiche pubblicità
    • Formati
    • Banner
  • Contatti
  • Segno TV
  • Segno digitale
  • Archivio eventi
  • Home
  • Recensioni
  • Reazione a Catena – Differenti vie della Pittura #1
  • Recensioni

Reazione a Catena – Differenti vie della Pittura #1

Maria Letizia Paiato

Condividi:

  • Stampa
  • E-mail
  • Facebook
  • Twitter

REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018

Se diciamo Reazione a Catena subito giungerà alla memoria il tempo della scuola, quello in cui, per chi ha studiato fisica o chimica, si trascorrevano pomeriggi interi a cercare di comprendere come le reazioni di determinati fenomeni ne generassero altri. Ma, per creare una reazione a catena la condizione indispensabile è che il numero delle nuove reazioni sia sempre maggiore, almeno di una, di quella matrice, diversamente essa non avrà luogo. Guardando dunque al mondo scientifico, Gino Pisapia, ideatore e curatore della mostra da poco conclusasi alla Galleria 1/9unosunove di Roma, prende a prestito questa dicitura dimostrando una similitudine con il mondo della pittura, basandosi innanzi tutto sull’osservazione del processo.

Con il sottotitolo Differenti vie della Pittura #1 la mostra Reazione a Catena che vede protagoniste le opere degli artisti: Valentina D’Amaro, Riccardo Guarneri, Angelo Mosca, Lorenza Boisi Claudio Olivieri, Mauro Cappelletti, Michele Tocca, Francesco Lauretta, Luigi Presicce, Jacopo Casadei, Roberto Casiraghi, Eugenia Vanni, Gabriele Arruzzo e Andrea Fontanari si presenta, dunque, non come un’univoca scelta del curatore basata su uno specifico tema, ma come semmai la messa in scena della consapevolezza che parlare di pittura – circoscritta in questo caso all’ambito italiano – significa necessariamente fare una riflessione su quello che, da sempre, si configura come un flusso incontrollabile.

La pittura, da sempre oggetto d’innumerevoli riflessioni, partenze e ritorni, ciclicamente dichiarata morta e poi risorta, in questi ultimi anni è spesso ritornata protagonista di molte manifestazioni, talune anche e fin troppo pretenziose. Tanto che, la proposta di Pisapia ci appare intelligente e consapevole, basandosi sulla coscienza che essere esaustivi in questo campo non solo è impossibile ma anche non utile a comprenderne il dettato.

Infatti, va precisato che la mostra è come se si fosse costruita da sola, grazie ad una serie di inviti incrociati che hanno dato luogo al costituirsi della stessa grazie al processo della reazione a catena, una reazione, tuttavia, controllata. Infatti, dato il primo input, ossia l’invito di Pisapia agli artisti Valentina D’Amaro e Riccardo Guarnieri, idealmente accomunati dall’elemento luce, sono proprio loro ad avere in seguito invitato i colleghi, protagonisti di questo spaccato, basandosi su una serie di criteri generali ma liberi. Essenziali, fra questi, sono stati la motivazione dell’invito, chiarificatore da un lato delle differenti posizioni artistiche nei confronti del linguaggio, dall’altro del singolo approccio al mezzo, e l’essere in attività ma senza vincoli di età.

A questo punto, se osserviamo le pareti della galleria e posiamo lo sguardo sull’insieme prima della mostra e sulle singole opere poi, risulta evidente come le classiche categorie di figurativo e astratto, i generi del paesaggio o del ritratto, non abbiano oggigiorno effettivamente molto più significato in quanto tali, se non contestualizzati alla poetica e al messaggio di ciascun artista, sebbene al contempo, valide e assolutamente legittime.

Dunque, la riflessione di Pisapia e degli artisti che si sono ritrovati nel mezzo della Reazione a Catena trova un interessante via di analisi nell’affrontare il senso e il significato della pittura oggi. Una riflessione, come già detto, non nuova all’arte ma inedita qui per quel che riguarda l’approccio, dove gli artisti, in un certo senso, si ritrovano necessariamente a chiedersi quanto per essi la pittura rappresenti un gioco o sia la vita stessa.

Naturalmente Reazione a Catena – Differenti vie della Pittura #1 è solo il primo episodio di una reazione capace di proseguire all’infinito, generando un altrettanto numero infinito di mostre. Il secondo capitolo? Per vedere cosa genererà l’algoritmo di Pisapia bisognerà aspettare l’autunno quando Reazione a Catena – Differenti vie della Pittura #2 arriverà a Milano.

 

*Per ulteriori approfondimenti, al seguente link sono disponibili le interviste agli artisti di Gino Pisapia

http://www.unosunove.com/public/it/portfolio/mostre/reazione-a-catena-differenti-vie-della-pittura-1/

 

 

REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
_BEN3134
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia - 1/9unosunove arte contemporanea - Roma 2018
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1, a cura di Gino Pisapia – 1/9unosunove arte contemporanea – Roma 2018

REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #1

a cura di Gino Pisapia

Mostra chiusa e visitata il 27 luglio 2018

1/9unosunove
arte contemporanea

Palazzo Santacroce
Via degli Specchi, 20
00186 Roma, Italia

tel.  0697613696
gallery@unosunove.com

Orari estivi:
Dal 13 luglio al 3 agosto, la galleria osserverà i seguenti orari:
martedì – venerdì dalle 14.00 alle 19.00 (o su appuntamento)

Chiusura estiva:
Dal 3 al 27 agosto, 2018

Tags: Andrea Fontanari Angelo Mosca Eugenia Vanni Francesco Lauretta Gabriele Arruzzo Gino Pisapia Jacopo Casadei Lorenza Boisi Claudio Olivieri Luigi Presicce Mauro Cappelletti Michele Tocca Reazione a Catena - Differenti vie della Pittura #1 Riccardo Guarneri Roberto Casiraghi Roma Valentina D’Amaro

Continue Reading

Previous: “Il mio cuore è vuoto come lo specchio – episodio di Catania” – Intervista a Gian Maria Tosatti
Next: Al Museo Carlo Zauli entriamo in ‘Room 60’, le stanze dell’identità di Silvia Celeste Calcagno

Potrebbe interessarti anche

Matteo Fato nella cisterna di Palazzo Maccafani a Pereto Triplo Monitor con Matteo Fato
  • Recensioni

Triplo Monitor con Matteo Fato

Roberto Sala
Omar-Galliani-Respiro-2008-matita-nera-e-grafite-su-tavola-cm.-400x400 L’irriducibilità del disegno: Omar Galliani al CIAC di Foligno
  • Personali
  • Recensioni

L’irriducibilità del disegno: Omar Galliani al CIAC di Foligno

Davide Silvioli
Gabriel Sierra,  Subito dopo l’oggetto più distante  Galleria Franco Noero (TO) Subito dopo l’oggetto più distante – Gabriel Sierra
  • Personali
  • Recensioni

Subito dopo l’oggetto più distante – Gabriel Sierra

Cecilia Paccagnella
Schermata-2019-09-23-alle-13.01.13 MURI I – Federico De Leonardis
  • Personali
  • Recensioni

MURI I – Federico De Leonardis

Viana Conti
Robert Indiana, One Through Zero (1980-2002). Waddington Custot, Frieze Sculpture 2019 
ph. Amalia Di Lanno Uno spazio aperto e democratico: Frieze Sculpture 2019
  • Mostre Internazionali
  • Recensioni

Uno spazio aperto e democratico: Frieze Sculpture 2019

Amalia Di Lanno
Salvatore Arancio, Like a Sort of Pompeii in Reverse_Installation view_Ph_Federica Delprino_&_Omar Tonella_Courtesy Casa Museo Jorn_&_Semiose Salvatore Arancio. L’aria di Casa Jorn fa bene alla mente
  • Personali
  • Recensioni

Salvatore Arancio. L’aria di Casa Jorn fa bene alla mente

Lucia Lamberti

È online il nuovo sito

Compra l’ultimo numero

Segno 279

Segno 279 - Dicembre/Gennaio 2021

segnonline

Segnonline
Da oggi trovi la rivista anche nella #libreriamodo Da oggi trovi la rivista anche nella #libreriamodoinfoshop di Bologna
Alla mostra "Il tempo regola l'atto. Atto II Bened Alla mostra "Il tempo regola l'atto. Atto II Benedikt Hipp e Claudio Verna" visibile presso @monitorgallery fino al 29 gennaio @smileoftenlovemuch @benedikthipp
Alla mostra "In and against The War on Terra" di @ Alla mostra "In and against The War on Terra" di @oliver.ressler presso @thegalleryapart appena inaugurata e visibile fino al 12 marzo 2021.
Alla mostra "Come l'acqua che scorre" di @silviast Alla mostra "Come l'acqua che scorre" di @silviastucky presso @mesiaspace visibile fino al 30 gennaio dalle h12 alle h20
Da oggi il n.279 di Rivista Segno potete trovarlo Da oggi il n.279 di Rivista Segno potete trovarlo anche a Roma presso la Libreria IL MATTONE 👇👇👇👇👇 in cui potete leggere testi sullo stato dell'arte attuale scritti da critici d'arte nonché nostri storici collaboratori come Achille Bonito Oliva, Pietro Marino, Giacinto Di Pietrantonio, Paolo Balmas, Antonello Tolve, Valerio Dehò, Dario Orphée La Mendola. Inoltre, i nostri giovani collaboratori hanno redatto pagine sulle mostre più interessanti del 2020 e molto altro ancora come una nuova sezione dedicata all'architettura...
200 20x20 di 20 artisti #zamagniarte #segnocè 200 20x20 di 20 artisti #zamagniarte #segnocè
@bruttodavvero via Sant’Ottavio incrocio via Ver @bruttodavvero via Sant’Ottavio incrocio via Verdi, Torino
#segnocè #bruttodavvero #artweek #torino
#SEGNOEXTRA Inaugurazione della mostra "Soprattutt #SEGNOEXTRA Inaugurazione della mostra "Soprattutto" di Leandro Elrich a @stregisrome sede romana di @galleriacontinua #segnocè
#SEGNOEXTRA Inaugurazione della mostra "Mare di Le #SEGNOEXTRA Inaugurazione della mostra "Mare di Levante" di Nicola Maria Martino a cura di @antolve alla Fondazione Filippo e Bianca Menna
Carica altro… Segui su Instagram

Articoli Recenti: Segnonline

Andrea Fontanari | Knock before entering

Andrea Fontanari | Knock before entering

La fotografia fake (quarta parte) – Ovvero la fondazione definitiva della fluff-art o della (phos)-fluff-art

La fotografia fake (quarta parte) – Ovvero la fondazione definitiva della fluff-art o della (phos)-fluff-art

Antonello Viola: “Anche Bach mi ha salvato”

Antonello Viola: “Anche Bach mi ha salvato”

Mattatoio: “Fotografia. Nuove Produzioni 2020 per la Collezione Roma”

Mattatoio: “Fotografia. Nuove Produzioni 2020 per la Collezione Roma”

Sacra Conversazione Parte 2

Sacra Conversazione Parte 2

Cerca

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
© Rivista Segno. Tutti i diritti riservati - c.f. 91044050689 - p.i. 01464240686 - amministrazione@pec.rivistasegno.eu | Magnitude by AF themes.
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.