La Cantina di Jozz, locale pescarese molto attivo anche dal punto di vista espositivo, ospita dal 9 Ottobre Spiritual Market, esposizione di lavori di Simone Anzini e Alessandro Basso.
L’evento, curato in collaborazione con Intercity Magazine, nasce dal presupposto che religione e spiritualità rappresentano da sempre una cartina di tornasole per analizzare ed osservare le tensioni ultime di una comunità e con lo scopo di vedere come il vivere temporale e quello spirituale si intrecciano a creare un tessuto sociale coeso ed omogeneo. Ortodossia, fanatismo, religiosità popolare ed industria religiosa, rappresentano quel mercato spirituale che ci conduce alla scoperta della ricerca mai sopita di una dimensione altra da quella quotidiana, un viaggio nelle illusioni e speranze che ogni religione vende ai suoi fedeli per alleviare le sofferenze quotidiane. Un mondo ricco di contraddizioni, nel quale tra il fanatismo religioso e i souvenir kitsch del santo di turno non c’è troppa differenza, il sacro e il profano non solo si toccano, ma partecipano della stessa essenza e raccontano le illusioni e le grandezze ultime dell’uomo.
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