La newyorkese Marc Jancou Contemporary propone fino al 2 Settembre il Summer Group Show, esposizione dei lavori più recenti degli artisti della galleria. Tim Berresheim attinge all’eredità di artisti tedeschi come Sigmar Polke e Albert Oehlen, spingendosi ai confini della fotografia in un gioco di destrezza dei mezzi di comunicazione; in Future Gipsy Antifolklore VI combina sapientemente gli elementi visivi più disparati, producendo una composizione finale stridente e persuasiva. Michael Cline presenta Tunnel Boys, una serie di dipinti e disegni che raffigurano scene di vita domestica tranquilla, allo stesso tempo dolorosamente familiare e sconcertantemente surreale. Nei quattro nuovi disegni di Nick Lowe (Swan, Middle Distance, The Simpsons, Slight Tilt), le figure emergono da campi astratti di energia e di colore in quattro modi distinti. Le tre opere in mostra di Stephanie Taylor (Mug Thugs, Aspirin and Juice, Hopper) mostrano il mondo attraverso una lente “semiotica”, che enfatizza segni, simboli e significanti attraverso il quale comunichiamo e esperiamo. Nel nuovo corpus di opere di Jacques Louis Vidal traspare l’esigenza di utilizzare ed esplorare la forza del caso in continuo rapporto con i media; in questi nuovi disegni il contenuto tematico fa eco a un lungo processo di lavoro sperimentale. Il film di Marnie Weber, The Eternal Heart, traspone la storia fantastica di The Spirit Girls, prolifica narrativa dell’artista ispirata allo spiritualismo dell’Ottocento americano.