La mostra al Museum of Modern Art analizza gli esordi della carriera dell’artista Claes Oldenburg – che con la propria rappresentazione profonda e giocosa degli oggetti di uso quotidiano si è guadagnato a ragione la reputazione di artista tra i più importanti della propria generazione – attraverso uno sguardo approfondito alle sue opere più rappresentative che hanno ridefinito il concetto di scultura: nei primi anni Sessanta l’installazione The Street (1960), The Store (1961–62) – ampia raccolta di sculture dipinte e realizzate a mano, rappresentanti cornucopie straripanti di ogni genere di conforto – oltre che i suoi progetti Mouse Museum e Ray Gun Wing, veri e propri “musei” creati negli anni Settanta per ospitare accurate esposizioni degli archivi personali dell’artista sui suoi studi, testi ed esperimenti sul tema della cultura popolare americana. In mostra dal 14 Aprile al 5 agosto 2013.
Claes Oldenburg, Floor Burger 1962 © Claes Oldenburg Foto Sean Weaver
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