77+77 Grand Delubro 2016

Achille Bonito Oliva il 4 novembre 2016 compie 77 anni e la sua città natale e l’intera area vasta connessa gli augura altri 77 anni di buon vivere , inseguendo insieme all’arte la speranza di felicità (fertilità)
Caggiano 4 e 5 Novembre 2016 ore 11,00 doppia inaugurazione Casa Achille Bonito Oliva ed altri luoghi rigenerati, Caggiano centro antico a cura Dna Maratea contemporanea e del Sindaco di Caggiano
Cronaca ed introduzione ai temi
Qualche anno fa nel Castello di Caggiano venne inaugurata con una Mostra d’arte dal titolo “la città dei numeri sette”, una profezia ed un auspicio per entrare con velocità nuova nel contemporaneo, attingendo all’arte del passato e del presente. Il sindaco Giovanni Caggiano ispirandosi alla mostra si rende, poi, nel tempo, protagonista della sottazione addizionante, cioè una nuova capacità di potatura delle incoerenze urbanistiche e rilancia una nuova immagine della città. Durante questo processo riceve in dono dalla famiglia tutta dei Bonito Oliva casa Morone, casa natia di Achille Bonito Oliva e chiede alla Regione ed all’Europa di metterla in sicurezza per rigenerare il suo potenziale di vitalità urbana. Oggi la casa è restituita insieme ad altri spazi rigenerati alla urbanità possibile e aspetta, anche simbolicamente, un visita d’amore che manca da oltre mezzo secolo.
DNA Marateacontemporanea, associazione culturale, che da anni lavora sui temi del contemporaneo avendo grande attenzione ai territori, produce, un manifesto d’accoglienza che storicizza il lavoro di scrittori, poeti, artisti , politici e gente appassionata per posizionare il territorio in una nuova visione di città contemporanea, consapevole dell’indeterminatezza come status nel mondo globale, ma capace di vivere nella complessità con occhi nuovi anche grazie al ruolo dell’arte che, nel territorio del Vallo, ha operato con tutti i suoi protagonisti in maniera originale.
L’area vasta allargata ai parchi nazionali e la contemporaneità
Casa Marone a Monte S. Giacomo, La Valle delle Orchidee a Sassano, il Museo Diocesano a Teggiano, il Battistero Paleocristiano e la Certosa di Padula, Gli Orti di Sala Consilina ed i Luoghi di eremitaggio di S. Michele, La Casa del Pastore e la biblioteca parrocchiale di Arena Bianca, il LITOMUSEUM di Maratea, Il MUM di Morigerati, il MUN di Tortorella, Il MUVI di Caselle in Pittari, la Parrocchia dell’Accoglienza di Don Vincenzo, la chiesa S. Michele di Padula, la Piazza dei Flauti sul Monte Cervati ,il Casale “ il sughero” e la Casa di Pitagora a Vibonati , I Graffiti Polistrato di Montemurro , il teatro di Egidia Bruno a Matera , Fontana quando Piove a Laurito, ImPollinare per il Pollino, I geositi Unesco dell’area vasta , etc… raccontano di un un territorio che è anche città contemporanea che produce, insieme al critico d’arte, angelo e diavolo laico del vallo, asimmetria creativa che è manifesto di nuova pluralità per la città che viene.
Eventi e viaggi d’esperienza per capirne di più, a partire da Caggiano
Una serie di appuntamenti necessariamente incompleti aprono il territorio alla conoscenza dei tanti percorsi fatti e da fare per attingere alle arti e moltiplicarle, riposizionando i linguaggi, per evitare che il processo culturale cessi di essere storicamente attivo nel produrre qualità, diventando puramente ricettivo, o ancora peggio, ecletticamente imitativo.
Per Casa ABO, artisti , architetti e poeti vengono invitati a produrre opere senza avere la pretesa di mostrarle in gallerie o cataloghi, fino ad essere disponibili a tenerli nel buio come “arte sospesa” che vive nel Tempio di Ammonra, Dio Creatore del Tutto, contribuendo nei prossimi 77 anni ad alimentare l’idea che la creatività ha bisogno di un nuovo modo di operare e comunicare sostituendo lo specchio digitale con il buio ritrovato come ripartenza.
Invito per architetti ed artisti a proporre opere per il buio di Casa Bonito Oliva con Achille custode improbabile, non pessimista.
Artisti architetti ed urbanisti invitati a cura di Vittorio Avella , Pasquale Persico, Galleria Verrengia.
Mimmo Palladino, Massimo Pica Ciamarra, Lello Esposito, Carlo De Vita, Dino Innocente, Francesco Coppola, Susan Kessler, Studio associati Izzo, Claudio Cuomo, Pietro e Nathalie Sartogo, Jean Pierre Duriez, Paolo Tommasini, Matteo Fioravanti, Mimmo Longobardi, Raffaele Iannone, Stefano Farina, Matteo Fraterno, Maria Cristina Treu, Francesco Grigolo, Luca Fois, Franco Arminio, Carla Viparelli, Rossano Liberatore, Antonio Carbone.
Ecco Gran Delubro 2016 che riprende il tema di armonizzazione e/o porosità tra arte, architettura e visione politica con nuova consapevole post contemporaneità.
Ecco il territorio del Vallo che mostra le sue sperimentazioni ed invita Achille Bonito Oliva a sostare al numero 19 del gioco dell’oca della vita, presso la Locanda Severino di Caggiano nei giorni di luna nera con gioiosa inoperosità fisica per prepararsi ai prossimi 77 anni di inoperosità creativa, un futuro arcaico da manierista contemporaneo, ancora eretico, erotico ed errante del secolo in corso .
Manifesto d’accoglienza e viaggi esperenziali.
- DNA Maratea Contemporanea ed il Sindaco di Caggiano invitano il giorno 4 e 5 Novembre 2016 a viaggiare, in più tempi, nel Vallo di Diano e l’area Vasta Connessa dei tre parchi segnalando eventi e luoghi per un viaggio esperienziale di nuova umanità.
- Caggiano 4 e 5 Novembre ore 11,00 doppia inaugurazione Casa Achille Bonito Oliva ed altri luoghi rigenerati, Caggiano centro antico a cura Dna Maratea contemporanea e del Sindaco di Caggiano
- Il 4 Novembre i ragazzi del Vallo guidati dai ragazzi dell’alternanza scuola lavoro del liceo Pisacane di Padula incontrano alle 15.30 dopo visita a casa natia di ABO il poeta e Paesologo Franco Arminio sui temi dello sviluppo delle aree interne come opportunità post-moderna.
- Al Liceo artistico di Teggiano Aula Magna, L’albero della Cuccagna di Matteo Fraterno, a cura responsabile liceo dirigente scolastico prof. Rocco Colombo, mattinate del 4 e del 5 novembre in attesa improbabile visita di Achille Bonito Oliva ma disposti ad accogliere i visitatori del vallo.
- Il 5 Novembre alle ore 10,30, Certosa di Padula : Artisti e scuole del progetto Alternanza Scuola-lavoro Liceo Pisacane Padula presentano la Certosa Contemporanea : visita alle celle del contemporaneo a cura della direttrice Emilia Alfinito e DNA Maratea Contemporanea responsabili Mimmo Longobardi e Raffaele Iannone 330685875
- Monte S. Giacomo Casa Marone archivio Gherardo Marone e luoghi cospicui a cura del Sindaco e presidente della Comunità Montana arch. Raffaele Accetta. Riferimento à l’assessore delegata Angela D’Alto 3472952144
- Monte Cervati : la Piazza dei Flauti di Ugo Marano come archeologia della Città del Parco visita libera e consigliata dopo Maggio e fino ad ottobre, visibile in vimeo: Ugo Marano per Il Cilento, responsabile Pasquale Persico 3356234062
- Battistero Paleocristiano di S. Giovanni in Fonti – Padula a cura del responsabile culturale della curia Don Fernando Barra.3477162040
- La socialità, la Sussidiarietà e la contemporaneità S. Michele Parrocchia , ss- 19 presso bivio Certosa a cura don Vincenzo e la curia vescovile 3386302003
- La Valle delle Orchidee a Sassano e Monte S. Giacomo a cura di Nicola Di Novella e Museo delle Erbe di Teggiano.3409379077
- Museo Diocesano di Teggiano Il Sacro ed il Contemporaneo nell’arte sacra, a cura direttore del Museo e della dr.ssa Rosa Carafa 3207248955
- Casale il Sughero Vibonati La Casa di Pitagora ed il rurale contemporaneo -Ateneo Nomade e Triangolare, a cura di Amedeo Trezza.
- Morigerati “Paese Casa” ed il MUM morigerati, Museo Ugo Marano. A cura amministrazione comunale e del Presidente MUM Eugenio Cioffi. 3283211721
- Il Teatro e la contemporaneità del rurale Matera ed i luoghi cospiqui della Basilicata a cura di Egidia Bruno Latronico www.egidiabruno.it prossima primavera Vibonatifilmfestival 2017 ultima settimana di agosto a cura di Alessandro Cocorullo.3313294261
Info: DNA Marateacontemporanea Pasquale Persico 3356234062 Raffele Iannone 330685875
Data e Ora
04/11/2016 - 05/11/2016 / 11:00 - 23:30
Luogo
Casa Achille Bonito Oliva