La Collezione Casamonti a Firenze

Il fenomeno del collezionismo ha un sapore che sa di antico, toccando sfere esistenziali non totalmente spiegabili riconducendolo alle sole, chiare, e opposte componenti Commerciali e Culturali. L’uomo colleziona perché fondamentalmente il suo essere ruota intorno all’istinto di vita e la coscienza della sua mortalità, dominato dalla dualità tra Thanatos ed Eros. C’è un’idea romantica …

Space Oddity: Giulia Cenci

Che differenza c’è tra un corvo e una scrivania? Questo indecifrabile indovinello, culmine della letteratura vittoriana e metafora di un’epoca, è l’incipit di uno dei passi più significativi di Alice’s Adventures in Wonderland, quando la protagonista dialoga con il suo alter-ego narrativo, il Cappellaio Matto, e conclude con l’idiosincrasia sul Tempo. Giusto un secolo dopo, …

TENSIONI STRUTTURALI #3

Ultimo capitolo di una trilogia di mostre, proposte dalla Galleria Eduardo Secci, quello più atteso perchè la serialità crea aspettativa e incute risposte: Tensioni Strutturali curata, come le precedenti, da Angel Moya Garcia dopo aver indagato sul ruolo centrale dell’individuo nella costruzione dello spazio percepito e sulle possibilità della materia come elemento di rappresentazione, ora …

INTERNO GIORNO – A Sarzana la Personale di Fabrizio Prevedello

L’aggressività della liveness occidentale, retaggio post-industriale e di due conflitti mondiali, ha spesso condizionato la produzione artistica, abbondante nel corso del Novecento di ricerche piene di grinta e incisività formale, creando talvolta vere e proprie correnti, come nel caso dell’Espressionismo, o casi esemplari come Francis Bacon o i Pink Floyd. L’avvenire di una società votata …

YTALIA: TUTTO è NULLA – Al Forte Belvedere di Firenze

Qualche nostalgico e austero fiorentino ancora rievoca il sestennio in cui Firenze legò istituzionalmente e romanzescamente la sua sorte a quella della nascitura Italia, divenendone Capitale. La tendenza protezionistica, dal punto di vista artistico, che pittura storicamente il capoluogo toscano e la percezione dei suoi abitanti, ha talvolta comportato nell’accoglienza del contemporaneo uno spiacevole ritardo, …

CARTA CANTA Wopart, la Fiera di Lugano dedicata alle opere su carta

La realtà quotidiana registra un progressivo aumento delle proposte fieristiche dedicate all’Arte; senza essere necessariamente esperti economi, si intuisce che una causa principale è dovuta alla costante, se non addirittura crescente, domanda di acquisto, affiancata da un massiccio interesse per il settore, confermato da affluenze di pubblico quasi concertistiche. In nuce, l’Arte piace e vuole …

ROSA D’INVERNO – da un dialogo con ABO nasce il 2° appuntamento del Museo d’Inverno di Siena

Quando più di 200 anni fa Caspar Friedrich dipinse la nota Abbazia nel Querceto, intuì quanto pochi ed esatti elementi fossero sufficienti a descrivere il proprio tempo, lasciando ampio spazio all’impercettibile, alla suggestione e contemplazione, sentimenti che ben si sposavano con il periodo caotico e incerto vissuto all’epoca; Albert Boime parla di un opera in …

SCULPO ERGO SUM – una riflessione sulla scultura del 900 – Open Art – Prato

Correva l’anno 1546 e Michelangelo Buonarroti diede alle stampe uno dei suoi sonetti più famosi, vero e proprio Manifesto del suo pensiero artistico, in cui asserisce il processo di sottrazione della Scultura, “per via del levare”, con la forma già insita nel blocco di marmo e liberata dall’artista grazie alla “man che ubbidisce all’intelletto”. Questo concetto, …

PAOLO MINOLI, L’ESTETICA DEL SUONO a Reggio Emilia

Se il nostro spettro visivo superasse i confini dell’infrarosso e dell’ultravioletto, potremmo felicemente constatare che il cosmo è un’esplosione di colori e luci, perfino cangianti, ed il nero dell’universo stellato è puramente illusorio, un nostro limite oculare. Lo studio della percezione visiva e del colore, da sempre materia di ricerca di numerosi campi del sapere, artistico, …

ALLEGRO MA NON TROPPO – la Parata di Andreco

Carnevale è una di quelle poche festività orgogliosamente pagane che nessun potere costituito è mai riuscito a debellare o surrogare in forme educate; un vaccino di follia che saziava il popolo e lo predisponeva alla consuetudine vitale di un’epoca in cui l’esistenza umana era strettamente legata alle stagioni e ai verdetti della natura. Anche l’Arte, …